Frenesia delle azioni AI: i colossi tech registrano utili da record e alimentano la corsa di Wall Street sull’intelligenza artificiale

Luglio 27, 2025
AI Stock Frenzy: Tech Giants’ Blowout Earnings Fuel Record Rally as Wall Street Bets Big on AI

I giganti della tecnologia cavalcano un’ondata di utili alimentata dall’IA

Le principali aziende tecnologiche hanno registrato risultati eccezionali grazie all’intelligenza artificiale, portando gli indici azionari a nuovi massimi. La società madre di Google, Alphabet, ha dato il tono ottimistico con un utile superiore alle attese e ricavi cloud in forte crescita nel secondo trimestre, trainati dai forti investimenti nell’IA. L’azienda ha annunciato che aumenterà le spese in conto capitale per il 2025 di 10 miliardi di dollari (fino a 85 miliardi) principalmente per chip IA e data center, sottolineando come “la spesa per l’IA sta crescendo, ma anche i ritorni” reuters.com latimes.com. Il titolo Alphabet è salito di oltre il 3% a un certo punto e ha chiuso in rialzo di circa l’1% giovedì dopo la pubblicazione dei risultati, alimentando l’ottimismo in tutto il settore IA ts2.tech latimes.com. “Google è tornata a combattere questo trimestre,” ha elogiato l’analista di Bernstein Mark Shmulik, osservando che gli investitori chiedevano una spinta più aggressiva sull’IA reuters.com. Almeno 27 società di Wall Street hanno aumentato i loro target di prezzo per Alphabet dopo i risultati, riflettendo la fiducia che i suoi investimenti nell’IA guideranno la crescita futura nonostante l’aumento delle spese reuters.com ts2.tech. Tuttavia, alcuni hanno avvertito che restano delle domande – “finché non ci sarà maggiore fiducia che l’integrazione dell’IA non cannibalizzerà i ricavi principali della ricerca… c’è abbastanza incertezza da limitare i rialzi a breve termine,” ha avvertito un analista reuters.com.

Il forte rapporto di Alphabet fa ben sperare per i suoi rivali nel cloud. Microsoft e Amazon – entrambe pubblicheranno i risultati la prossima settimana – hanno visto le loro azioni salire di circa l’1% per simpatia ts2.tech ts2.tech. Gli investitori si aspettano che la domanda in forte crescita per i servizi di cloud AI sostenga anche i risultati di queste aziende. Durante la precedente call sugli utili di Microsoft è stato evidenziato che i servizi AI di Azure hanno contribuito in modo significativo alla crescita, e AWS di Amazon sta registrando venti favorevoli simili trainati dall’AI ts2.tech. “L’AI sta avendo un impatto positivo su ogni parte del business,” ha dichiarato Sundar Pichai, CEO di Alphabet, durante la call della società, mentre le nuove funzionalità AI aumentano il coinvolgimento degli utenti su tutti i prodotti Google ts2.tech. Allo stesso modo, si prevede che le vendite pubblicitarie di Meta e le divisioni cloud di Microsoft e Amazon trarranno beneficio dal boom dell’AI, rafforzando l’idea che le aziende che sfruttano l’AI stanno “facendo incetta di profitti” in questa stagione degli utili reuters.com reuters.com.Non tutti i nomi tecnologici hanno però cavalcato l’onda dell’IA. Tesla – che ha cercato di presentarsi sia come azienda di veicoli elettrici che di intelligenza artificiale – ha scioccato i mercati con un crollo dell’8,2% dopo che Elon Musk ha avvertito di “alcuni trimestri difficili” in arrivo per il settore automobilistico latimes.com ts2.tech. I margini e le vendite del produttore di veicoli elettrici hanno deluso, ricordando agli investitori che anche l’inclusione tra i “Magnificent Seven” dei giganti tech non garantisce l’immunità. Il calo di Tesla “ha tenuto il mercato sotto controllo” giovedì, limitando i guadagni degli indici più ampi anche mentre Alphabet e altri salivano ts2.tech. Anche la storica azienda tecnologica IBM ha mostrato un quadro misto: ha registrato un aumento del 25% nel suo “AI book of business” a 7,5 miliardi di dollari, mentre i clienti acquistavano nuovi sistemi mainframe potenziati dall’IA ts2.tech ts2.tech. Ma il grande segmento software di IBM ha sottoperformato e, dopo un rialzo di circa il 30% del titolo quest’anno, anche una leggera delusione ha spaventato gli investitori. “Stai vedendo il titolo arretrare, perché non c’è molto margine per sbagliare,” ha spiegato Dan Morgan di Synovus Trust, sottolineando che i risultati hanno confermato che “il software non sta crescendo al ritmo che Wall Street si aspettava” ts2.tech. Le azioni IBM sono crollate del 7% nella settimana, mostrando che l’ottimismo sull’IA da solo non può sostenere un titolo se altri segmenti chiave deludono ts2.tech.

I produttori di chip volano mentre la domanda di IA esplode

Le azioni dei semiconduttori – la spina dorsale dell’informatica AI – hanno proseguito la loro corsa torrida. Nvidia (NVDA), la potenza delle GPU al centro del boom dell’AI, è salita di un altro ~1,7% giovedì, spingendo il Nasdaq Composite a un nuovo record latimes.com. Il titolo Nvidia è circa raddoppiato nel 2025, e l’azienda è recentemente diventata il produttore di chip di maggior valore al mondo – superando una capitalizzazione di mercato di 4 trilioni di dollari reuters.com. Le sue azioni hanno raggiunto un massimo storico di circa 174 dollari questa settimana, dando a Nvidia una valutazione impressionante di 4,23 trilioni di dollari mentre gli investitori “vedono Nvidia come il principale beneficiario del boom degli investimenti in AI” ts2.tech techi.com. Gli analisti attribuiscono il premio di Nvidia (quasi 50× gli utili) al suo ruolo dominante nella fornitura di GPU per tutto, da ChatGPT alle auto a guida autonoma techi.com. “La maggior parte delle persone pensa che i fondamentali giustifichino il premio, considerando il suo ruolo sproporzionato nell’AI,” ha osservato TECH<span style=”font-variant: small-caps”>i</span>, anche se alcuni avvertono che il titolo è ipercomprato techi.com. Finora l’euforia per l’AI non mostra segni di rallentamento – l’aumento dell’86% dei ricavi e i margini del 70% di Nvidia testimoniano la sua capacità di trasformare la leadership nell’AI in profitti techi.com techi.com.La corsa per il “prossimo Nvidia” è pienamente in atto. Il rivale Advanced Micro Devices (AMD) è emerso come un credibile sfidante nei chip AI, e il suo titolo è in forte crescita. Le azioni AMD sono salite di quasi l’80% negli ultimi tre mesi e di quasi il 2,7% solo venerdì, spinte dall’ottimismo intorno ai prossimi acceleratori della serie MI300 fool.com. Gli analisti stanno diventando ottimisti: HSBC ha recentemente promosso AMD a “Buy” con un target di 200$, citando la forte domanda per i nuovi chip MI300X e MI350 e l’obiettivo dell’azienda di 5 miliardi di dollari di ricavi AI per il 2025 economictimes.indiatimes.com. Clienti di primo piano stanno salendo a bordo – “Meta, Microsoft e OpenAI stanno adottando le ultime GPU AI di AMD”, ha osservato l’Economic Times, “alimentando la crescita nel suo business AI” economictimes.indiatimes.com. La conferma di grandi ordini per le MI300X/Mi350 di AMD da parte di questi giganti tech ha fatto salire il titolo AMD questa settimana stockevents.app. Gli investitori ora credono che AMD sia ben posizionata per sfidare il dominio di Nvidia nell’AI per data center, dato che i prossimi chip MI350 offrono prestazioni competitive a costi inferiori economictimes.indiatimes.com.

Anche Intel (INTC), a lungo considerata in ritardo nella corsa all’IA, ha fatto notizia con mosse radicali per riorientarsi verso l’IA. Giovedì sera, il nuovo CEO Lip-Bu Tan ha presentato una ristrutturazione audace: tagli del 15% del personale (fino a circa 75.000 dipendenti) e una pausa nella costruzione di nuove costose fabbriche, con l’obiettivo di liberare risorse per l’IA e recuperare terreno perduto ts2.tech ts2.tech. Tan ha ammesso che oggi Intel “non ha praticamente alcuna presenza nell’industria in forte crescita dei chip per l’IA” e ha detto al personale che non ci saranno più “assegni in bianco” per progetti ambiziosi ts2.tech. “Ogni investimento deve avere senso dal punto di vista economico. Costruiremo ciò di cui i nostri clienti hanno bisogno, quando ne avranno bisogno”, ha scritto in un memo che sottolinea una nuova era di disciplina sui costi ts2.tech. Intel ha superato le stime di vendita del secondo trimestre ($12,9 mld contro $11,9 mld attesi), ma ha previsto una perdita maggiore nel terzo trimestre rispetto alle attese, poiché sta investendo per riposizionarsi sull’IA ts2.tech. Inizialmente il titolo Intel è salito grazie ai ricavi superiori alle attese, poi è sceso del 5% dopo la chiusura dei mercati quando si è diffusa la previsione di una perdita più profonda ts2.tech ts2.tech. Alcuni analisti hanno applaudito l’approccio rigoroso di Tan – “questa è l’immagine di una nuova base fiscalmente disciplinata… ed è l’approccio giusto”, ha detto Ben Bajarin di Creative Strategies ts2.tech. Resta comunque un momento umiliante per l’icona della Silicon Valley un tempo dominante. Intel, un’azienda che “ha contribuito a lanciare la Silicon Valley”, ora si sta ridimensionando mentre la domanda di chip per l’IA cresce e i rivali corrono avanti ts2.tech. La speranza è che i tagli dolorosi e la concentrazione riportino alla fine la competitività di Intel nell’hardware per l’IA.

La grande scommessa sull’IA di Meta e la corsa ai talenti

Meta Platforms (META) ha fatto scalpore nel campo dell’IA – non con i risultati finanziari (che arriveranno la prossima settimana), ma rubando i migliori talenti. Il CEO Mark Zuckerberg ha annunciato che Shengjia Zhao – co-creatore di ChatGPT e GPT-4 – si è unito a Meta come chief scientist del nuovo laboratorio di IA “Superintelligence” reuters.com. “In questo ruolo, Shengjia definirà l’agenda di ricerca e la direzione scientifica del nostro nuovo laboratorio lavorando direttamente con me e Alex,” ha scritto Zuckerberg su Threads, riferendosi al Chief AI Officer di Meta Alexandr Wang (che Meta ha assunto dopo aver acquisito una grossa partecipazione nella sua startup Scale AI) reuters.com. Zhao è uno dei numerosi ricercatori di spicco ad abbandonare OpenAI per Meta nelle ultime settimane, evidenziando una feroce guerra dei talenti nell’IA. Meta sta offrendo alcuni dei pacchetti retributivi più allettanti della Silicon Valley e stringendo accordi con startup per attirare i migliori esperti di IA, una strategia nata dall’urgenza dopo l’accoglienza tiepida del suo modello LLaMA 4 reuters.com. Questa aggressiva “corsa agli armamenti” nel reclutamento mira a colmare il divario nell’IA avanzata: Meta ha recentemente unificato i suoi sforzi nel nuovo Superintelligence Lab per accelerare lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale generale (AGI), separati dalla sua principale divisione di ricerca IA (FAIR) reuters.com. Zhao, ora co-fondatore del laboratorio, aiuterà Meta a spingersi verso l’ambizioso obiettivo di Zuckerberg di raggiungere la “piena intelligenza generale” e rendere open source i risultati – una posizione audace che ha suscitato sia elogi che preoccupazioni nella comunità IA reuters.com.

Oltre ad assumere talenti, Big Tech sta investendo profondamente nell’ecosistema AI più ampio. I produttori di chip e le aziende cloud stanno riversando capitali in startup e partnership per assicurarsi un vantaggio. In particolare, Nvidia e AMD hanno partecipato questo mese a un round di finanziamento da 2 miliardi di dollari per Thinking Machines Lab, la nuova impresa AI fondata dall’ex CTO di OpenAI Mira Murati – valutando la startup, che ha poco più di un anno, a un impressionante $12 miliardi techcrunch.com techcrunch.com. L’accordo, uno dei più grandi round seed nella storia della Silicon Valley, sottolinea il grande appetito degli investitori per sostenere “la prossima OpenAI.” Murati ha lasciato intendere che la sua startup stealth presenterà un “importante prodotto AI open source” nei prossimi mesi, pensato per aiutare altri a costruire modelli personalizzati techcrunch.com. Nel frattempo, anche Meta sta firmando assegni di investimento – acquisendo una partecipazione in Scale AI (la piattaforma dati di Alexandr Wang) come parte di una partnership, e secondo quanto riferito avrebbe persino valutato l’acquisizione della startup di Murati prima che raccogliesse fondi techcrunch.com. Tutto ciò riflette la competizione frenetica tra i giganti tech per assicurarsi competenze e innovazione nell’AI – sia assumendo i migliori ricercatori che investendo in laboratori promettenti. Come ha scherzato un insider del settore, “l’AI è la nuova corsa allo spazio” e nessuno vuole restare indietro.

Slancio di mercato e tendenze di settore

Grazie a questi venti favorevoli guidati dall’IA, il momentum del mercato azionario è stato straordinario. L’indice S&P 500 ha registrato la sua quarta e quinta chiusura record consecutiva giovedì e venerdì, mentre il Nasdaq Composite, fortemente orientato alla tecnologia, ha raggiunto nuovi massimi storici ts2.tech. Ogni giorno sembra portare un nuovo traguardo: il 24 luglio l’S&P è salito dello 0,07% a 6.363, e il Nasdaq ha guadagnato lo 0,18%, entrambi chiusure record ts2.tech latimes.com. Anche il Dow Jones Industrial Average – che non include molti dei titoli tecnologici più performanti – ha superato brevemente i 45.000 per la prima volta prima che le prese di profitto ne riducessero i guadagni ainvest.com ainvest.com. I trader descrivono una “tempesta perfetta” di fattori che alimentano il rally: dati economici resilienti, speranze di una risoluzione dei dazi commerciali e, soprattutto, utili che hanno superato di gran lunga le aspettative nei settori esposti all’IA ts2.tech. “Gli investitori sono ottimisti riguardo alle trattative commerciali, all’economia, all’andamento dell’inflazione, così come ai risultati del secondo trimestre migliori del previsto,” ha osservato Sam Stovall, chief investment strategist di CFRA Research ts2.tech. Con l’intelligenza artificiale come principale motore di crescita, i capitali si sono riversati su titoli tecnologici e legati all’IA, mettendo in ombra per ora le persistenti preoccupazioni su dazi o recessione ts2.tech.

Gli analisti notano che la leadership di mercato si è ristretta a un gruppo d’élite di aziende mega-cap – spesso soprannominate le “Magnificent Seven” – che hanno beneficiato in modo sproporzionato dal boom dell’IA. Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, Nvidia, Tesla e Meta ora rappresentano oltre il 30% dell’intero valore dell’S&P 500 ts2.tech ts2.tech. I loro guadagni eccezionali (Microsoft +20% da inizio anno, Meta +22%, Nvidia +~100%, ecc.) hanno spinto gli indici verso l’alto anche se molte azioni più piccole sono rimaste indietro. “L’impennata della spesa per l’IA sta dando una grande spinta ai giganti dei semiconduttori e del software,” ha osservato Reuters, ma ha anche portato a una ampiezza ristretta nel mercato ts2.tech. Questa dinamica solleva interrogativi sulla sostenibilità – eppure finora, la strategia di {{T15}scommettere sulle capacità dell’IA dei Big Tech ha dato ottimi risultati. “L’IA è una delle aree di crescita più forti per l’economia, e il mercato rispecchia l’economia,” ha detto Adam Sarhan, CEO di 50 Park Investments reuters.com, spiegando perché gli investitori continuano a riversarsi su questi nomi. In effetti, la euforia intorno all’IA si è dimostrata sorprendentemente duratura, apparentemente compensando molti rischi macroeconomici. “Il mercato sta diventando ottimista pensando che i dazi… non avranno un impatto negativo sulla crescita, perché finora non abbiamo visto alcun impatto negativo,” ha osservato Van Luu di Russell Investments, commentando la resilienza ‘Teflon’ delle azioni di fronte alle preoccupazioni commerciali ts2.tech ts2.tech.

La frenesia delle azioni AI è globale. In Europa, il FTSE 100 del Regno Unito e l’indice STOXX 600 europeo sono rimasti vicino ai massimi storici questa settimana, sostenuti dagli utili tecnologici statunitensi e dall’ottimismo sull’AI che si è diffuso attraverso l’Atlantico ts2.tech. In Asia, il Nikkei 225 del Giappone è salito ai massimi da decenni dopo i forti risultati delle aziende tecnologiche statunitensi e locali – il produttore di chip SK Hynix in Corea ha superato le previsioni sugli utili e ha previsto “giorni più luminosi” grazie alla domanda elevatissima di memoria AI ts2.tech. Hynix ha anche annunciato piani per aumentare i suoi investimenti in conto capitale per sfruttare il boom ts2.tech. Allo stesso modo, il gigante IT indiano Infosys ha sorpreso gli investitori con una prospettiva positiva citando una forte crescita dei servizi cloud e AI, invertendo il recente taglio delle previsioni ts2.tech. Tuttavia, venerdì parte di questa euforia si è raffreddata quando i trader hanno preso profitti: dopo il forte rialzo a metà settimana, il Nikkei giapponese è sceso dello 0,9% e gli indici europei sono calati leggermente il 25 luglio ts2.tech. Dubbi sugli stimoli cinesi e l’avvicinarsi della scadenza dei dazi statunitensi hanno inoltre portato a una pausa nei mercati globali ts2.tech ts2.tech. Tuttavia, il fatto che i mercati mondiali restino vicini ai massimi evidenzia quanto sia stata potente la narrazione sull’AI nel superare le preoccupazioni macroeconomiche.Anche l’industria degli ETF sta correndo per capitalizzare la mania dell’IA. Venerdì, Defiance ETFs ha lanciato il Defiance AI & Power Infrastructure ETF (ticker: AIPO) – il primo fondo focalizzato sulle aziende che forniscono l’energia elettrica e l’hardware per data center alla base della tecnologia IA etf.com. Questo ETF di nicchia punta alle “domande energetiche senza precedenti” dell’IA investendo in produttori di apparecchiature per la rete elettrica, operatori di data center e aziende di chip che beneficiano del crescente fabbisogno energetico dell’IA etf.com etf.com. Il suo debutto è una testimonianza del boom di investimenti più ampio attorno all’IA: dal software ai semiconduttori, fino alle utilities elettriche, ogni angolo del mercato viene rivalutato attraverso la lente dell’IA. Gli asset globali nei fondi focalizzati sull’IA sono già schizzati a 38 miliardi di dollari (sette volte tanto in cinque anni) al primo trimestre 2025 etf.com, e probabilmente la cifra è ancora più alta ora che nuovi capitali affluiscono. “I temi stanno sostituendo i settori nelle strategie di investimento,” ha osservato di recente il responsabile ETF di BlackRock, con l’IA in prima linea in questo cambiamento bloomberg.com. In effetti, gli ETF a tema IA sono tra i migliori performer di quest’anno, e anche i gestori attivi stanno puntando su portafogli ricchi di IA per inseguire rendimenti fuori misura.

Analisti ed esperti intervengono

Con le azioni AI in una corsa rovente, i veterani del mercato stanno discutendo su quanto ancora possa durare questa tendenza. Molti restano ottimisti, indicando la reale crescita degli utili derivante dall’AI e i vasti mercati potenzialmente raggiungibili. “Non è il 1999 – questi sono ricavi reali,” ha detto un gestore di fondi alla CNBC, sostenendo che aziende come Nvidia e Microsoft stanno sostenendo l’hype con profitti e previsioni. I target di consenso di Wall Street per la fine dell’anno sull’S&P 500 sono già stati rivisti al rialzo per tenere conto dello slancio dell’AI. Ma le valutazioni sono indubbiamente elevate. Diversi dei beniamini dell’AI sono scambiati a 30–50× gli utili, e il trade sull’AI è sempre più affollato. L’estrema dipendenza del mercato da pochi nomi ha portato a paragoni con episodi passati di leadership ristretta. “I mercati sono prezzati per la perfezione… ‘Poteva andare peggio’ non è una buona base per un rally,” ha avvertito Brian Jacobsen di Annex Wealth, sottolineando che gli investitori potrebbero essere troppo compiacenti riguardo ai potenziali rischi reuters.com reuters.com. Se la crescita economica vacilla o l’adozione dell’AI incontra ostacoli, i titoli più in alto potrebbero essere vulnerabili a una correzione.

Per ora però, il sentiment resta saldamente in modalità “buy the dip” per l’AI. Ogni volta che si insinua dello scetticismo, queste aziende sembrano offrire qualcosa – un trimestre eccezionale, un nuovo prodotto, una grande partnership – che conferma la storia di crescita. Un esempio: dopo una breve incertezza a inizio luglio, le azioni Nvidia sono rimbalzate grazie a notizie di una domanda travolgente per le sue GPU (con alcuni clienti che effettuano ordini con un anno di anticipo a causa delle carenze). E quando Google sembrava in ritardo lo scorso anno nella corsa ai chatbot, ha risposto con una raffica di aggiornamenti AI e ora vanta 100 milioni di utenti per il suo assistente “AI Mode” e 450 milioni per il suo modello Gemini reuters.com reuters.com. Gli investitori hanno notato che questi giganti “hanno tutti gli strumenti giusti per guidare nell’AI – modelli all’avanguardia e una distribuzione massiccia,” come ha affermato l’analista di Hargreaves Lansdown Matt Britzman reuters.com. La domanda chiave è l’esecuzione: riusciranno a integrare l’AI nei loro core business senza erodere altre fonti di ricavo (come gli annunci di ricerca di Google), e riusciranno a mantenere la leadership mentre la concorrenza si intensifica? Finora, il mercato sta dando loro il beneficio del dubbio.

Le opinioni degli esperti spaziano su quale sarà il futuro delle azioni AI. I rialzisti sostengono che siamo solo all’inizio di un “superciclo AI” pluriennale che potrebbe giustificare valutazioni ancora più alte. Indicano il potenziale trasformativo dell’AI generativa in ogni settore – un’ondata di produttività e innovazione che potrebbe far crescere significativamente il PIL globale (e gli utili aziendali) nel prossimo decennio. I ribassisti ribattono che gran parte di questo futuro roseo è già prezzato, e che abbiamo già visto entusiasmi simili in passato (dai dot-com alla stampa 3D fino alle crypto) finire in dolorose correzioni. “Questo boom dell’AI prima o poi dovrà fare i conti con la realtà – regolamentazione, saturazione, qualcosa – ma prevedere il punto di svolta è difficile,” ha ammesso uno stratega su Bloomberg TV. Per ora, gli strateghi di Wall Street consigliano di restare agili: godersi il rally dell’AI, ma tenere d’occhio la qualità degli utili e le guidance per eventuali segnali di cedimento. “Il mercato azionario è diventato essenzialmente un mercato AI nel 2025,” ha scherzato un editorialista del Financial Times – e come ogni mercato dominato da un tema caldo, potrebbe spingersi ancora più in alto o raffreddarsi rapidamente non appena la narrativa cambierà.

In sintesi, gli ultimi due giorni hanno sottolineato quanto l’AI sia diventata centrale nei mercati. Dai giganti tech da mille miliardi di dollari alle startup emergenti, tutti cercano un vantaggio AI, e gli investitori premiano chi ha una storia convincente (e puniscono chi non ce l’ha). Come ha mostrato la cronaca della settimana – che si tratti del boom cloud di Alphabet, dei traguardi di valutazione di Nvidia, delle acquisizioni di talenti di Meta o dell’ascesa di AMD – l’AI è la forza trainante del mercato azionario 2025. “L’AI è una delle aree di crescita più forti per l’economia, e il mercato riflette l’economia,” come ha osservato Sarhan su reuters.com. In questo momento, quello specchio riflette fortemente l’AI. La sfida sarà essere all’altezza delle aspettative altissime che ora sono incorporate nei prezzi. Ma per il momento, i rialzisti dell’AI hanno chiaramente il sopravvento, ed è stata un’estate d’oro per gli investitori focalizzati sull’AI. Ogni nuovo ordine di chip, lancio di modello o annuncio di ricerca rivoluzionaria alimenta l’entusiasmo. Se questa tendenza continua, presto potremmo parlare del mercato in termini di “prima dell’AI” e “dopo l’AI.” Per trader e analisti, la missione è capire come cavalcare l’onda – senza restare intrappolati quando la marea cambierà.

Fonti: Bloomberg; Reuters; CNBC; Financial Times; TechCrunch; Los Angeles Times; et al. reuters.com latimes.com reuters.com economictimes.indiatimes.com reuters.com reuters.com

Tesla earnings mean the start of the company's AI future, says Wedbush's Dan Ives

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